13 Novembre 2015
Alcuni attentatori, con la violenza, hanno seminato odio e morte nelle strade di Parigi.
Persone innocenti sono morte. Persone che magari non hanno mai giustificato la guerra in Siria né i governi che sostengono azioni militari.
Sono morti anche dei ragazzi.
128 vite non ci sono più. Tante lottano per sopravvivere, ferite.
La scuola media Catullo si unisce al dolore per questi fatti gravi, che non trovano mai giustificazione. E ricorda l'orrore della guerra che compie giornalmente il suo massacroin Siria e in tante parti del mondo.
Per questo noi siamo contrari ad ogni guerra e per la costruzione di un futuro libero, multietnico, multireligioso e multiculturale, in cui riconoscersi e rispettarsi.
Per la pace che verrà!
Che i nostri ragazzi impari la più grande delle lezioni.
Pace!
Pace in Francia! Pace in Siria! Pace nel mondo!
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